In Lombardia insieme ai gruppi che partecipano alla campagna “Mettiamoci in gioco” dove sono presenti le confederazioni CGIL CISL UIL e le categorie dei pensionati, opera il coordinamento regionale per il contrasto al gioco d’azzardo patologico in regione.
Le iniziative impattano e impatteranno sui diversi territori e di certo anche sui confronti che il sindacato porterà avanti con i diversi Comuni. Molte sono le iniziative che vengono intraprese per aiutare le vittime e contrastare la diffusione di una patologia che comporta gravi danni per la persona, per la sua famiglia e, se considerata al livello nazionale, sull’economia.
Solo qualche dato che aiuti a comprendere le ragioni che spingono il nostro impegno:
Quando si parla di cifre collegate ai danni provocati dal gioco d’azzardo si parla di miliardi di euro:
36 miliardi nel 2019
39 miliardi nel 2020
67 miliardi nel 2021
E la somma dei quattrini presenti nei conti aperti sulle piattaforme del gioco on line dai giocatori, arriva a oltre 11 miliardi di euro.
In pratica il Bilancio di una piccola nazione.
Accanto alle cifre, il disagio, i drammi, le patologie che devono trovare un aiuto.
Sono tanti anche gli anziani che giocano troppo e male e sono soprattutto donne. Sono invece poche le misure messe in campo dalle istituzioni per informare e sensibilizzare questa fascia di popolazione che, al contrario dei giovani che possono essere raggiunti anche nelle scuole, sono di difficile coinvolgimento. A noi la sfida di proporre interventi mirati per questi anziani che si stanno rovinando la vita