Per noi in UIL la richiesta di ZERO MORTI SUL LAVORO non è uno slogan, ma è un tragico conteggio che ogni giorno fa aumentare le vite che vengono perse per lavorare. Le statistiche ci dicono molto dell’età, delle mansioni e della provenienza, ma segnalano anche l’aumento di queste quotidiane morti. Pandemia, risparmi, incompetenza, incapacità, ritmi e carichi di lavoro, assenza di controlli, sottovalutazione del rischio e si potrebbe continuare, ma le morti devono smettere. Le nostre bandiere con lo slogan sono state portate in tutte le piazze anche da noi pensionati. A Pavia come nelle altre realtà la difesa della vita al lavoro ha unito giovani e anziani.