Abbiamo scritto ( unitariamente) a Letizia Moratti nuova Assessora Welfare in Lombardia
qualche stralcio
……Allo scopo di tutelare al meglio anziani e pensionati abbiamo sempre tenuto un atteggiamento costruttivo nei confronti dell’Amministrazione regionale, partecipando ai diversi tavoli istituzionali, portando il nostro contributo di idee e sottoscrivendo molteplici accordi con i vari Assessorati.
Abbiamo inoltre partecipato sempre assieme alle tre confederazioni alla discussione sulla DGR del 31luglio 2019, relativa all’integrazione ospedale territorio, firmando anche qui un accordo sui temi della continuità assistenziale e il riordino della rete di offerta per le cure intermedie che avrebbe dovuto aprire la fase di confronto territoriale, venuta meno anche a causa della pandemia…….
Per tutte queste ragioni riteniamo, quindi, a buon diritto, di dover portare alla Sua attenzione alcuni dei temi che per noi saranno prioritari nella ripresa del confronto con il Suo Assessorato e che impattano maggiormente la fascia di popolazione che abbiamo la responsabilità e privilegio di rappresentare che Le sintetizziamo di seguito:
Innanzitutto è urgente la convocazione dell’Osservatorio sulle RSA. Non serve che Le ricordiamo le ragioni che stanno alla base della costituzione di questo organismo, che va oltre la drammatica tragedia degli anziani ospiti in Rsa a causa del virus………
In secondo luogo, vogliamo rappresentare la nostra preoccupazione per l’organizzazione, soprattutto di prospettiva, della campagna vaccinale antiCovid. Siamo reduci da un’esperienza fortemente negativa sul fronte del vaccino antinfluenzale, e non vorremmo mai rivivere le vicende che molti anziani hanno vissuto l’autunno scorso…
Inoltre, negli ambiti del confronto regionale si era già delineata, con il coinvolgimento in precedenti incontri del Presidente Attilio Fontana e Assessore Stefano Bolognini, l’iniziativa condivisa di un “Tavolo anziani permanente” con l’obiettivo comune di monitorare in modo innovativo il mondo e la condizione degli anziani in Lombardia. E proprio per recuperare questa visione organica degli anziani in Lombardia sollecitiamo il proseguo del percorso…
Per ultimo, sappiamo che è stato posto alla Sua attenzione, perché inviatavi dalle confederazioni CGIL CISL UIL, la posizione di tutto il sindacato sulla riforma della LR n. 23 del 2015, da parte nostra confermiamo il bisogno di confrontarci con l’Assessorato, insieme alle confederazioni, nel merito dei temi che direttamente afferiscono alle persone anziane, soprattutto per quanto riguarda i temi legati alla cronicità, alla medicina del territorio e all’assistenza domiciliare……….
Per questi motivi siamo a chiederLe un incontro, per conoscerci e per riavviare nel modo migliore e costruttivo una positiva relazione di confronto sui temi per noi importanti e prioritari….
SPI CGIL Lombardia FNP CISL Lombardia UILP UIL Lombardia