DATA DI PAGAMENTO DELLE PENSIONI a cura della UILP Nazionale
Il pagamento avverrà con valuta 1° giugno, sia per i pagamenti accreditati presso Poste Italiane, sia per i pagamenti presso gli Istituti di credito.
IRPEF A TITOLO DI ACCONTO – ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI
Per quanto riguarda le prestazioni fiscalmente imponibili, sul rateo di giugno sono prelevate, oltre alle ritenute Irpef e all’addizionale comunale a titolo di acconto, anche le addizionali regionali e comunali relative all’anno di imposta 2022.
Si ricorda che queste ultime trattenute sono effettuate in 11 rate nell’anno successivo a quello cui si riferiscono.
Le prestazioni di invalidità civile, le pensioni o gli assegni sociali, le prestazioni non assoggettate alla tassazione per particolari motivazioni (detassazione per residenza estera, vittime del terrorismo) non subiscono trattenute fiscali.
CONGUAGLIO ANNO DI IMPOSTA 2022
L’Inps, in qualità di sostituto d’imposta dei titolari dei trattamenti pensionistici, ha effettuato, entro il termine del 28 febbraio, le operazioni di verifica tra l’ammontare delle ritenute operate e l’imposta effettivamente dovuta sull’ammontare complessivo delle somme corrisposte nel corso dell’anno d’imposta 2022, tenendo conto delle detrazioni eventualmente spettanti.
Gli esiti delle operazioni di verifica possono aver determinato conguagli di imposta a debito o a credito del titolare di pensione.
Gli eventuali importi a credito sono posti in pagamento direttamente sul rateo di pensione.
Per il recupero dei conguagli a debito, l’Inps procede secondo le modalità di seguito indicate.
Le somme conguagliate sono certificate nella Certificazione Unica 2023.