Gli anni dal 2020 al 2030 saranno dedicati all’Invecchiamento attivo (lo dichiara l’OMS).
Le proposte sono di migliorare la vita degli anziani attraverso un cambiamento del modo in cui si pensa all’invecchiamento, promuovendo l’autonomia delle persone anziane, fornendo assistenza e servizi sanitari adeguati, aumentando i servizi di assistenza a lungo termine.
E’ stato creato un data base per sapere quali sono i Paesi che sviluppano politiche a favore della popolazione anziana e solo 31 Paesi su 53 in Europa hanno un piano nazionale mirato a salvaguardare la salute degli over 75(questa è l’età in cui, secondo l’OMS si è anziani).
Dopo l’anno dedicato all’invecchiamento attivo da parte dell’ONU,il 2012, il decennio proclamato dall’OMS mira a scuotere la società per intraprendere interventi che possano sostenere le esigenze di una società dove, Covid 19 permettendo, la popolazione anziana nel 2050 potrebbe essere raddoppiata raggiungendo i 2,1 miliardi.