Agli STATI GENERALI DI HAPPYAGEING, sul tema DELL’INVECCHIAMENTO ATTIVO il segretario generale UIL Carmelo Barbagallo ribadisce la proposta di creare una sorta di servizio civile per gli anziani attivi. Secondo il nostro segretario i lavori socialmente utili vanno assegnati agli anziani attivi che lo richiedono per dar loro possibilità di rendersi utili e di essere utili alla società. Sono proposte dirette a superare eventuali conflitti generazionali ed a contrastare la precarietà del lavoro dei giovani che vanno invece indirizzati verso forme di lavoro buono o stabile.
Circa gli interventi legislativi attesi a tutela e promozione dei 14 milioni di pensionati italiani di cui 7 milioni di ultra 75enni e 3 milioni e 200mila di non autosufficienti, la UILP confida ancora che vengano confermate la destinazione di parte delle risorse del PNRR agli interventi su questa fascia di popolazione.l,attivo,