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Ma il DL Concorrenza come inciderà sul sistema sociosanitario in Lombardia?

L’attuazione delle norme legate al DL Concorrenza è prevista per settembre. I tempi stringono e CGIL CISL UIL insieme alle categorie della sanità e dei pensionati, si preparano al confronto con la direzione WELFARE della Regione.

L’impatto del tema è talmente vasto che non ci saranno ambiti del sistema sociosanitario che non verranno toccati, partendo dalla qualità dell’assistenza e arrivando alla situazione dei lavoratori coinvolti.

I lavori della giornata di studio e approfondimento sono aperti dal segretario regionale UIL Salvatore Monteduro che ha già diffuso alle categorie UIL impattate alcuni elaborati che sintetizzano gli aspetti più critici della novità legislativa. Vengono proiettate utilissime slides redatte dalla CGIL, che delineano i punti fondamentali di contenuti-rischi-preoccupazioni e dopo molti interventi chiude i lavori la CISL regionale.

In tutti gli interventi vengono sottolineate le attuali disfunzioni del sistema , che purtroppo noi tutti ben conosciamo e che stanno esasperando la popolazione lombarda, ma vengono aggiunti tasselli di esperienze e riflessioni che completano quel quadro di criticità che da tanto, troppo, tempo noi rappresentiamo ai nostri interlocutori regionali, senza che si riescano a raccogliere positive risposte.

Per la UILP Giacomo Arrigoni aggiunge un elemento di riflessione con l’elaborazione di dati sulle enormi differenze di reddito dei pensionati nelle diverse province lombarde e con gli indici di invecchiamento  che dovrebbero spingere le istituzioni a considerare il tema assistenza e qualità della stessa, come prioritario: crisi delle RSA che, massicciamente in mano al privato,  ormai riescono a far fronte solo a bisogni primari dei pazienti, l’assenza della medicina territoriale e impatto della legge sulla concorrenza sul sistema degli accreditamenti, la loro durata ( si parla di 3- 5 anni )  e la relativa contrattualizzazione che si ripercuote sulla situazione occupazionale dei dipendenti.

Il tema di sottofondo che amplifica le preoccupazioni sull’attuazione che avrà la nuova norma di legge sono relativi alla “tenuta” dello stato sociale in Lombardia, con il significativo parallelismo tra le potenzialità di un “Frecciarossa” che la Regione sta offrendo al “privato” rispetto alle potenzialità di un “Regionale” che la giunta Fontana  sta offrendo la sistema pubblico: di sistema sociosanitario si parla e quindi di uno degli aspetti più significativi della vita delle persone in Regione.

 

 

 

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