L’appuntamento è davanti alla Prefettura e le adesioni sono tante, oltre naturalmente a quella di UIL e UILP.
L’obiettivo è tenere alta l’attenzione sulla situazione delle donne in Iran: la recente uccisione di “Masha” causata dalla violenza della cosiddetta Polizia Morale del paese, perché indossava il velo in modo non corretto, ha riportato in primo piano la situazione delle donne in Iran. La protesta sta dilagando nel Paese e la solidarietà si espande in tutto il mondo, con gesti simbolici come il taglio dei capelli da parte delle donne e le tante manifestazioni organizzate davanti all’Ambasciata iraniana delle capitali europee.
A Lodi un significativo esempio della voglia di sostenere la libertà delle donne iraniane da parte della società civile.
Un appuntamento importante.