Venerdì 18 novembre in una sede UILP del bresciano l’iniziativa voluta dalla segreteria dell’Area Vasta di Brescia per parlare di contrattazione sociale con la partecipazione della Segretaria Regionale Valeria Cavrini.
Sono 206 i Comuni che vengono contattati per aprire un tavolo di confronto e circa il 65% da luogo a trattative che portano alla sottoscrizione di accordi e intese che riguardano la popolazione.
Il dibattito è iniziato cercando di analizzare prima di tutto i temi più diffusi e cercando poi di compiere una valutazione di quanto potrà avvenire in futuro con riferimento alle previsioni PNRR ed ai rincari.
Oltre agli interventi tradizionali della contrattazione sociale che riguardano le agevolazioni fiscali, gli interventi di sostegno al reddito, l’assistenza alle fasce più fragili, saranno i temi dell’abitare, dell’informazione, della formazione digitale e finanziaria , del contrasto alla solitudine che dovranno essere potenziati.
La formazione digitale degli anziani rappresenta un passaggio fondamentale per l’acquisizione di servizi e di assistenza ( telesoccorso e telemedicina per esempio) così come la sperimentazione di co-housing diviene un obbligo per fornire risposte alla popolazione che invecchia in situazioni familiari e d economiche molto diverse dal passato.
Innovare la contrattazione per rispondere meglio alle esigenze dei nuovi anziani di oggi che si trovano a vivere in situazioni diverse dal passato è la nuova priorità.