La UILP considera molto significativo l’accordo sottoscritto con il Comune di Brescia.
Qualche passo verso una visione globale dell’invecchiamento.
Allegato: Protocollo Brescia 2023 (PDF)
UN SODALIZIO CHE DURA DA ANNI
E’ stato firmato il Protocollo d’intesa 2023 tra l’Amministrazione Comunale di Brescia e Sindacati Pensionati Spi Cgil – Fnp Cisl – Uilp Uil. Il protocollo evidenzia in particolare alcune linee guida:
I contenuti dell’accordo sono frutto di un approfondimento congiunto sulla condizione degli anziani della città, che ha visto coinvolti l’assessorato ai Servizi Sociali dell’Amministrazione comunale e le Organizzazioni sindacali dei pensionati di Brescia; tale analisi ha riguardato lo studio delle dinamiche demografiche della città e la realizzazione dell’indagine conoscitiva “La condizione di vita delle pensionate e dei pensionati, soli o in coppia, della città di Brescia”;
Fondamento dell’accordo è la condivisione delle problematiche tra comune e OO.SS., e l’impegno comune a porre in essere iniziative per il miglioramento del welfare, specie negli ambiti relativi agli anziani.
Nel protocollo vengono ribaditi gli impegni assunti negli anni 2021-2022 tesi a sostenere l’azione di miglioramento e sviluppo dei servizi a favore della popolazione anziana, con interventi riguardano in particolare:
LA SPESA SOCIALE: l’Amministrazione comunale si impegna a mantenere il livello di spesa sociale esistente
IL BUON VICINATO: si proseguirà l’azione di sviluppo con l’incremento dei Punti Comunità (18 nel 2022) e loro attivazione nella promozione del “Buon Vicinato”, che è andato a regime in quattro quartieri (Prealpino, Sereno, Violino e Badia) e si strutturerà in altri sei quartieri nel corso del 2023;
L’INFORMAZIONE ED ORIENTAMENTO ALLA POPOLAZIONE ANZIANA: si garantirà la funzione di informazione ed orientamento alla popolazione anziana, attraverso i Servizi Sociali Territoriali del Comune e gli Sportelli Sociali dei Sindacati.
LA DIGITALIZZAZIONE DEI SERVIZI: si concorda di intervenire rispetto alle persone più anziane o più fragili o più esposte alla marginalità, che scontano il cosiddetto “divario digitale” che riguarda idonei mezzi informatici, l’attitudine, le opportunità di accedere ai servizi della rete. Il Comune e le Organizzazioni sindacali dei pensionati della città di Brescia condividono la necessità di definire forme di sostegno al superamento del divario, sia mediante attività di informazione, sia mediante servizi di assistenza personalizzati per la popolazione più anziana
Si intende inoltre porre in essere iniziative ulteriori per lo sviluppo della conoscenza sulla popolazione anziana organizzando incontri nei quartieri, utilizzando i dati dell’indagine conoscitiva per sviluppare un confronto capillare sul fenomeno dell’invecchiamento nella città.